28 apr 2011

Inviti perfetti

La scelta degli inviti è il momento in cui capisco veramente le dinamiche della coppia, i gusti e lo stile di vita dei futuri sposi. E’ l’incontro rivelatore, quello che mi svela davvero chi sono quelle due persone che, sedute di fronte a me, si avviano a compiere un passo così importante.
Oramai riesco in poche ore a definire l’affinità di coppia, il livello intellettuale e culturale dei due, l’affiatamento, la fantasia e l’impostazione reale che avrà la cerimonia.
Oggi,  anziché stendere la mia solita lista di consigli, ecco delle domande strategiche per scegliere con cura il vostro invito:
Dove si svolgerà la festa? Per esempio, se avete scelto un sontuoso castello medievale come location, non date ai vostri ospiti l’invito con l’effige di Minny e Topolino che si tengono allegramente per mano sul frontespizio. Se proprio non sapete resistere a questa tentazione, domandatevi se avete invece scelto la location giusta!
Che tipo di coppia siete? Non c’è bisogno del test di qualche rivista di settore, basta mettere a fuoco la vostra personalità! Siete classici o moderni, minimalisti o vivaci? Nella mia esperienza, non ho mai visto coppie classiche scegliere l’invito brioso con il nastrino svolazzante, o coppie ultramoderne  indecise sul modello barocco con la carrozza e i cavalli! In ogni caso, non cercate di essere originali a tutti i costi: meglio inviare una tradizionale Carta d’Amalfi che uno stravagante flyer in stile discoteca!
Qual è  il vostro obiettivo? Non perdetelo mai di vista: oltre a ricordare agli invitati data e ora del ricevimento, l’invito serve a raccontare loro il modo in cui vedete il loro grande giorno, creare delle aspettative, e anche per suggerire l’abito giusto per l’occasione. Nessuno si presenterebbe con un look disimpegnato dopo essere stato convocato con una preziosissima carta a mano, e viceversa,  la zia non verrà al vostro matrimonio con la pelliccia di volpe se mandate una partecipazione su carta riciclata!
Volete suggerire ai vostri ospiti anche il regalo? Per una questione di stile, vi consiglio di abbandonare l'idea di inserire il bigliettino con l'indirizzo della lista di nozze o l'iban. I vostri ospiti vi chiameranno per avere informazioni sul regalo, e così avrete l'occasione di chiedere quanti saranno al ricevimento. In fondo, il numero di persone che richiama di sua spontanea volontà per dare conferma all'invito è una particella millesimale che gli scienziati del CERN stanno ancora cercando di stimare!

24 apr 2011

Scherzi a parte!

Esterno municipio. Siamo in grandissimo ritardo, corro verso l'auto della Sposa, le sistemo l'abito, il velo, le sussurro le ultime raccomandazioni. Sento qualcuno che mi tocca la spalla per richiamare la mia attenzione. E' una signora, non molto anziana.
"Cosa state facendo? E' un matrimonio?" chiede.
No, signora cara, abbiamo organizzato un bello scherzo per il sindaco. Vuole partecipare anche lei?

13 apr 2011

E se andiamo sulla tangenziale?

Coppia nuova di zecca che chiede aiuto per gli allestimenti. Dopo i primi minuti di conversazione, mi sembra di avere di fronte proprio Furio e Magda.
Lo Sposo mi tiene incollata alla sedia per quaranta minuti, raccontandomi di come sia riuscito a spuntare un pranzo di nozze per duecento invitati a soli quaranta euro a persona in un ristorante con vista tangenziale. Sposa Smaniosa, una volta ottenuto il permesso di parlare, inizia subito chiedere informazioni per un bellissimo allestimento floreale, che faccia dimenticare agli ospiti tutto il resto!
Cerco di stemperare l'atmosfera con una battuta “Se le finestre del locale danno sulla tangenziale, possiamo coprirle con enormi immagini di spiagge!” scherzo.
“Sarebbe molto bello!” risponde lo Sposo, incoraggiato all’idea che il pranzo si possa svolgere in una location pseudo-caraibica. 
Mi mordo la lingua: mai più battutine stupide!
“Il mio sogno era proprio quello di festeggiare sul mare!” sospira Sposa Smaniosa “In un bellissimo ristorante, con tanti fiori dappertutto!"
“Lo sai quanto costano i fiori, amore!” risponde lo Sposo.
"Nessuno fa un matrimonio sulla tangenziale! Invece delle aragoste, mangeremo tortelloni al ragù e arrosticini...”
“Lo sai quanto costano le aragoste, amore!” 
“Sembra un ritrovo per i camionisti…” prosegue Sposa Smaniosa, quasi parlando a se stessa.
Lui fa spallucce, e passa subito al sodo: “E' noto che nei ritrovi per camionisti si mangia bene! Non siamo venuti qui per criticare le nostre scelte, ma per trovare una soluzione plausibile alle nostre esigenze. Saprebbe dirmi quanto costa un allestimento floreale?”
“Dipende dal progetto, dai fiori…”
Sposo Smanioso: “E se lo facciamo senza fiori?” 
No comment!